Mormanno
Situato a 840 m di altezza, il centro abitato si estende come un grande belvedere sull’alta valle del Lao e sembra proprio che a questo vasto panorama il paese debba il suo nome, Miromagnum (ammiro il grande).
Collocate su quattro colli sono invece le abitazioni del vecchio borgo, caratterizzato da angoli suggestivi: scalette, archi e antiche porte, viuzze strette sulle quali si affacciano palazzi privati -testimonianza dei secoli passati. Innumerevoli le chiese: l’Annunziata, la più antica (IX sec.), Santa Caterina (unico esempio di arte bizantina), San Michele, Santa Maria degli Angeli (1579), Santa Apollonia, del Suffragio, San Rocco, Sant’Anna, San Raffaele e del Perpetuo Soccorso (XVII sec.).
Su tutte la Cattedrale barocca di Santa Maria del Colle con le sue cripte, situata al centro del borgo.
Un monumento tanto singolare quanto caratteristico è il Faro votivo dedicato ai caduti calabresi della Prima Guerra mondiale.
Numerose le sagre con degustazione dei prodotti tipici e le manifestazioni folkloriche e culturali, tra cui spicca l’Agosto Mormannese.
Anche a Mormanno, come negli altri centri del Parco, l’offerta gastronomica varia dalle osterie, agli agriturismo, alle pizzerie.